Louise Bourgeois è morta il 31 maggio scorso a New Jork, all'età di 89 anni.
Era nata a Parigi il giorno di Natale "rovinando la festa a tutti quanti",aveva detto, "... mi piantarono in asso" e da allora l'artista maturò "un senso di sconfitta, un trauma di abbandono" che la portò a motivare foretemente la sua attività artistica, a tuffarsi nel lavoro completamente e con questo " rimediare ad un danno che le era stato fatto.
Aveva iniziato a studiare matematica, ma passò alla Scuola di Belle Arti.
Si trasferì dalla Francia negli USA nel 1938 e nel 1945 tenne la sua prima mostra.
Dalla pittura sarebbe passata alla scultura, in quanto la riteneva "più capace di esorcizzare i demoni"
Nonostante venisse apprezzata da molti estimatori, il successo le giunse quando aveva ormai 71 anni e finalmente ad 81 venne invitata a rappresentare gli USA alla Biennale di Venezia.
Si è misurata nei materiali più diversi: marmo, bronzo, ferro, legno, ferro, lattice.
I suoi lavori provocano una forte emozione e richiamano sensazioni profonde della nostra psiche " un'opera può avere un anima, perchè ha il potere magico di provocare una reazione nell' ossevatore..."
Femme maison un corpò metà donna e metà casa, in più versioni, dipinte e scolpite. Forse la donna cerca di nascondere la sua nudità ?
Toi et Moi Due persone " Tu ed io", simboleggiato da un bozzolo protettivo che le unisce strettamente ad incastro.
continua...