Ventisette nuovi siti, di cui 19 culturali e 8 naturali, sono stati inseriti nella Lista del Patrimonio mondiale delll'Umanità in un congresso che si è tenuto a Quebec City in Canada.
Vediamone alcuni:
Il Tempio di Preah Vihear (Cambogia), risalente all’inizio dell’XI secolo e dedicato a Shiva. Domina da un lato la Cambogia e dall’altro la Thailandia e per questo è da anni oggetto di disputa tra i due stati.
La piana di Stari Grad nell’isola di Hvar (Croazia), con le testimonianze dell’impianto agrario risalente alla colonizzazione greca degli Ioni nel IV secolo a.C.
il villaggio coloniale di Camagüey (Cuba)
I quartieri residenziali realizzati a Berlino tra gli anni ’10 e ’30 durante la Repubblica di Weimar, su progetto, tra gli altri, di Walter Gropius e Bruno Taut.
I complessi monastici armeni di S. Taddeo e S. Stefano
I giardini e i centri religiosi Baha’i ad Haifa, in Israele .
I villaggi kayas, realizzati a partire dal XVI secolo dai Mijikenda nelle foreste del Kenya;
Melaka e George Town, città storiche coloniali lungo lo Stretto di Malacca (Malesia);
Melaka
George Town