"Le grandi strade della cultura: viaggio tra i tesori d' Italia"

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artemisiaweb
view post Posted on 22/9/2008, 16:09




Durante il prossimo fine settimana, così come ho riportato nelle ultime news di settembre, sarà possibile visitare gratuitamente oltre 1.000 luoghi d’arte statali sul territorio nazionale.

Vi elenco alcuni dei luoghi proposti nel programma di conoscenza e di approccio all'arte :
ricordiamo a Roma una visita guidata al Palazzo della Sapienza, monumentale complesso architettonico costruito nell’antico rione di S.Eustachio ad opera del grande architetto Francesco Borromini, insieme ad una visita alla Biblioteca Alessandrina.


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A Milano sarà visitabile Palazzo Litta, uno degli esempi più importanti dell'architettura barocca milanese, ma poco studiato.
La sua costruzione fu voluta nei primi decenni del Seicento da Bartolomeo Arese, presidente del Senato di Milano, che voleva farne la dimora della propria famiglia.
Alla morte di Bartolomeo il palazzo passò in eredità ai Visconti Borromeo e da questi ai Litta.
Realizzato lungo il tracciato medievale di corso Magenta, racchiude al suo interno un cortile seicentesco, due settecenteschi, scalone e facciate barocche, giardini e fabbricati ottocenteschi.
Nell’ambito delle Giornate Europee del Paterimonio, Palazzo Litta apre alla città per mostrare lo splendore delle sue sale attraverso suggestive visite guidate animate da attori del Teatro Litta a gruppi di visitatori di massimo 25 persone. Il Palazzo diventa un vero e proprio palcoscenico: attori in costume settecenteschi e musica per animare le silenziose sale e far rivivere per due giorni il fascino e il mistero di un tempo quando il palazzo ospitava grandiose e leggendarie feste.


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A Padova sarà visitabile la Casa del petrarca

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La casa mantiene ancor oggi le sue strutture trecentesche nonostante i numerosi restauri e rimaneggiamenti e la cinquecentesca aggiunta della loggia e rappresenta uno dei primi esempi di quella categoria di musei, diffusissimi in Europa, che vengono chiamiati “case della memoria”. Il Petrarca decise inoltre di restaurare la costruzione preesistente adeguandola alle sue esigenze e seguendo personalmente i lavori. Adibì ad abitazione per sé e la sua famiglia la parte dell'edificio a livello inferiore, riservando la parte rustica, sita più in alto, alla servitù. Nel XVI secolo furono affrescate le sue stanze con un ciclo ispirato alle sue opere più famose, il Canzoniere e l'Africa..
In questa piccola casa-museo si susseguono lo studiolo, la libreria e, tra i rari oggetti familiari al poeta, la sua sedia e la leggendaria gatta imbalsamata.


A Perugia, la Casa Museo Di Palazzo Sorbello,

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Il Palazzo Bourbon di Sorbello, risale al XVI secolo, ed è una delle più ricche e suggestive visite. Si tratta di una vera e propria reggia che custodisce all’interno innumerevoli tesori d’arte. Il palazzo è appartenuto nel tempo a varie famiglie nobili perugine finché nel 1780, venne acquisito dai Marchesi Bourbon di Sorbello.
Le sale con splendide volte affrescate sono impreziosite da pregevoli mobili d’epoca e accolgono una ricca raccolta di opere d’arte e di tesori librari. A queste si aggiunge una ricca biblioteca, che attualmente consta più di 20000 volumi, una preziosa collezione di porcellane e di tessuti.


continua...




 
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view post Posted on 23/9/2008, 18:17




A Firenze invece, presso la Biblioteca Nazionale Centrale, alle ore 17,00 ci sarà un'insolita manifestazione intitolata, “La voce e la Chitarra- Omaggio a Meucci”

La serata è ispirata ad un' invenzione che fu subito accolta con grande entusiasmo, quella del telefono. Anche le canzoni dell'epoca esaltarono questa invenzione.
Nel 1882 Luigi Denza, che due anni prima, con lo stesso spirito, aveva composto la più celebre Funiculì funiculà, scrisse la canzone Il telefono,
dove un innamorato esalta l’invenzione benefica che lo fa comunicare con il suo amore.
Anche Giacomo Rinaldini, pochi anni dopo, compone una canzonetta in cui due innamorati riescono a dichiarare i propri sentimenti senza imbarazzo grazie al telefono che viene salutato con un “Viva il telefono e l’inventor / anche la scienza protegge amor!”.
Ancora negli anni Trenta il celebre autore di canzoni napoletane E. A. Mario compone ‘O telefono con altri due innamorati alle prese con l’apparecchio che li fa sentire vicini come se l’uno fosse alla presenza dell’altro.

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Edited by artemisiaweb - 23/9/2008, 21:55
 
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view post Posted on 23/9/2008, 20:50




A Napoli si aprono invece le porte del Palazzo Reale. Per l'occasione verranno presentati al pubblico gli interventi di restauro eseguiti nelle Reali Anticamere e nella Sala del Trono del Palazzo Reale. Le sale cioè dove il re riceveva tutti i suoi ospiti.

Attraverso i minuziosi lavori di restauro sono state sottoposte ad intervento manutentivo e di pulitura le pregevoli tappezzerie in seta che decorano le pareti del Museo e i tendaggi. Anche l’arazzo napoletano del 1762 raffigurante “Il ratto di Proserpina” è stato sottoposto a spolveratura e sostituzione della fodera e del bordo.
Infine il trono, databile alla prima metà dell’Ottocento, coronato da un’aquila con stemma sabaudo posteriore al 1860, è stato sottoposto, assieme alle poltrone e al divano nella medesima sala, ad interventi di restauro.

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Palazzo reale di Napoli.

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Scalone d'ingresso del Palazzo.

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Sala del trono.
 
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view post Posted on 23/9/2008, 21:14




A Ravenna è stata allestita la mostra “Eroi e meraviglie al Museo Nazionale di Ravenna”

La visita tematica prevista per le Giornate europee del Patrimonio alle collezioni del Museo Nazionale di Ravenna privilegia suggestivi manufatti che hanno come protagonisti gli eroi e il concetto del meraviglioso nel mondo antico.
Si tratta di importanti collezioni di arti minori tra cui diversi reperti archeologici, una collezione di stoffe, una pregevole raccolta di avori, di icone, una sezione numismatica ed un'affascinante collezione di armi antiche.
All'interno del museo è inoltre situato il ciclo degli affreschi trecenteschi di Santa Chiara che ornava la chiesa delle Clarisse di Ravenna , oggi teatro Rasi.
Inoltre nel Museo sono collocati i mosaici pavimetali del complesso archeologico di via d'Azeglio, rinvenuti nel 1993 nel corso di lavori di ristrutturazione di un edificio.


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A La Spezia verrà presentato il progetto di Recupero del Castello Malaspina di Madrignano.
Il castello è abbarbicato su un colle a circa quattrocento metri d'altezza, domina con la sua sagoma sinistra tutta la bassa valle del Vara, sagoma spettrale che testimonia un passato di guerre, assedi, miserie.

Il recupero del monumento consisterà nel restauro dei ruderi del castello e nella sua trasformazione in spazio espositivo e in un nuovo spazio per gli uffici comunali.
La presentazione costituirà la prima esposizione pubblica del progetto.

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view post Posted on 23/9/2008, 21:30




Ad Ostia antica ci sarà l'apertura straordinaria delle " Insulae adrianee".


Stiamo parlando delle Insulae di Ostia Antica, antenate dei nostri condomini, utilizzate dai Romani come alloggi o botteghe. Le aperture straordinarie previste in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, riguardano alcune insulae risalenti all’età adrianea abitualmente chiuse al pubblico.


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Scarperia è un borgo toscano che ha rivestito un ruolo di primo piano nella storia della Repubblica Fiorentina. Essa fu fondata nel 1306 per assicurare il controllo sulla strada di collegamento fra Toscana e Romagna.
Il castello, che ancora oggi domina il borgo, ospiterà la mostra "Mediici in armi".

Poichè la cittadina è stata particolarmente celebre per la produzione di coltelli, il museo documenta la storia dei coltelli, le tecniche di realizzazione e i centri di produzione.
Nelle sale sono esposte lame dedicate ai lavori agricoli, i punzoni utilizzati dai coltellinai per marchiare i loro prodotti, litografie, attrezzi per il taglio e cucito.
La mostra inoltre documenta l’aspetto belligerante della potente dinastia, con preziose armature e con i ritratti dei Medici combattenti.

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Il castello di Scarperia
 
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view post Posted on 23/9/2008, 21:46




A Torino, il Palazzo Reale apre alla visita della Cappella Regia, situata al Primo Piano Nobile del Palazzo.

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mentre a Genova sarà visitabile Villa Imperiale è una delle più antiche e prestigiose ville con parco edificata nel Rinascimento.

Ed ancora ad Arcevia, in provincia di Ancona, presso la Collegiata di San Medardo, continua la mostra dedicata alla pala del Signorelli insieme ad altri straordinari capolavori. A questa mostra ho dedicato un topic.

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In Piemonte a Varallo può esseree compiuto il percorso del Sacro Monte

Il Sacro Monte fu ideato per rappresentare, attraverso somiglianze strutturali, i Sacri Luoghi palestinesi: Nazaret, Betlemme, l'Orto del Getsemani, il Monte Calvario. Determinante fu l'opera dell'architetto Galeazzo Alessi, che introdusse a Varallo un linguaggio classicheggiante appreso a Roma, e di Gaudenzio Ferrari.

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continua...
 
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view post Posted on 24/9/2008, 17:53




Riprendiamo questa passeggiata per l'Italia...
A Sanzeno, in provincia di Trento, è stato riaperto il Museo Retico, Centro per l’archeologia e la storia antica della Val di Non. Sono raccolti preziosi reperti archeologici cha vanno dalla preistoria all’alto medioevo, il tutto arricchito da sussidi tecnologici e multimediali. Ma i ritrovamenti archeologici più interessanti presenti nel Museo sono quelli che raccontano la presenza sul luogo dal VI secolo a.C. di popolazioni retiche.


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Museo Retico di Sanzeno



A Reggio Calabria sono previsti due interventi di restauro per due importanti sculture lapidee ubicate lungo il percorso principale cittadino. Si tratta di opere di notevole significato per la storia civile oltre che per quella artistica della città. La prima, meglio nota come Angelo Tutelare, ubicata in piazzetta San Giorgio e si tratta di un'opera marmorea raffigurante San Michele Arcangelo.

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Il secondo monumento è quello che raffigura l'Italia Turrita: l'Italia è raffigurata come una donna giunonica, spesso tiene in mano un mazzo di spighe di grano (simbolo di fertilità e rimando all'economia agricola) oppure una spada o una bilancia, simboli di giustizia.


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A Larino, in provincia di Campobasso, sono da visitare il Palazzo Ducale e la Cattedrale di San Pardo.

La cattedrale, dedicata alla Vergine Assunta e a San Pardo fu compiuta nel 1319.
Si presenta con un coronamento orizzontale e un importante portale attribuito a Francesco Petrini, ornato da colonnine tortili a intreccio e da figure di leoni e di grifi. Bellissimo il rosone gotico accompagnato da due bifore


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Il palazzo ducale è invece il risultato della trasformazione dell'antico Castello di Larino modificato nel XVIII secolo per volontà dei duchi Carafa che vi abitarono.

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modi'
view post Posted on 24/9/2008, 21:11




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Nel programma di conoscenza e di approccio all'arte si evidenzia un piccolo, ma bel paesino abruzzese: "Atri", in
provincia di Teramo, con i suoi calanchi.


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view post Posted on 24/9/2008, 21:11




Grazie Modì per aver postato un'immagine dei "calanchi", un altro interessante e suggestivo percorso suggerito per il prossimo fine settimana.

I calanchi,sno delle vere e proprie architetture naturali conosciute anche come “bolge” o “scrimoni”. In Abruzzo i calanchi sono presenti in numerose zone collinari, ma caratterizzano soprattutto l’ambiente di Atri. Si tratta di un fenomeno geomorfologico erosivo provocato dall’acqua che ospita esmplari interessanti di fauna e di flora. La natura salina del suolo infatti favorisce la nascita di piante come il cappero, il carciofo selvatico, ma anche la ginestra e la liquirizia, mentre è facile poter osservare rapaci sia diurni che notturni









 
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modi'
view post Posted on 24/9/2008, 21:51




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Buona sera Artemisia, adesso ho notato che sei in linea ed a
proposito della liquirizia, fino ad alcuni anni orsono, c'era una
grande fabbrica di liquirizia: " Menozzi e De Rosa ".

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artemisiaweb
view post Posted on 24/9/2008, 21:51




Carissimo Modì, sto ammirando le immagini che stai postando mentre scrivo a pc la mia prossima conferenza... sto apprezzando le "curiosità", come quella della liquirizia di cui sono golosa... e la bellezza del Romanico delle chiese di Atri che però non ho mai visto dal "vivo".

Hai colto senza saperlo le immagini di ciò che amo di più... tra gli animali il lupo che adoro e tra gli ambienti naturali, il lago.
Quella casetta sul lago è il mio sogno di vita.
Grazie ancora per il tuo contributo ed un abbraccio :wub:

Edited by artemisiaweb - 24/9/2008, 22:54
 
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modi'
view post Posted on 24/9/2008, 22:00




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Scusami Artemisia se ho postato troppe immagini, ma amo molto l'Abruzzo, è stata la mia seconda patria :wub: image
Un grande abbraccio :P
 
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artemisiaweb
view post Posted on 26/9/2008, 20:39




Concludo questa lunga carrellata sui tanti interessanti e bei luoghi d'Italia... ce ne sarebbero tanti altri ancora...ricordando tra le visite proposter per questo week end quella al Castello Aragonese di Taranto.

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Il Castello aragonese (o Castel Sant’Angelo) venne edificato tra il 1481 e il 1492 per volere di Ferdinando II d’Aragona su progetto del celebre architetto, scultore, pittore e ingegnere militare senese Francesco di Giorgio Martini.
Di forma quadrangolare, esso è affacciato sul Mar Grande e sul Canale Navigabile e dal 1887 è sede del Comando della Marina Militare Italiana.

Visitabile è pure la Cappella Rrfatta nel XVI secolo. La tradizione vuole che il 23 aprile 1407 vi siano state celebrate le nozze di Ladislao I d’Angiò (Ladislao di Durazzo), Re di Napoli, e Maria d’Enghien, principessa di Taranto.

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Il percorso che conduce all'ingresso del castello.

 
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modi'
view post Posted on 27/9/2008, 14:27




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Aggiungo al percorso dei tesori d'Italia: "L'abbazia di S.Giovanni in Venere " in provincia di Chieti :rolleyes:

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13 replies since 22/9/2008, 16:09   8277 views
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