Durante il prossimo fine settimana, così come ho riportato nelle ultime news di settembre, sarà possibile visitare gratuitamente oltre 1.000 luoghi d’arte statali sul territorio nazionale.
Vi elenco alcuni dei luoghi proposti nel programma di conoscenza e di approccio all'arte :
ricordiamo a Roma una visita guidata al
Palazzo della Sapienza, monumentale complesso architettonico costruito nell’antico rione di S.Eustachio ad opera del grande architetto Francesco Borromini, insieme ad una visita alla Biblioteca Alessandrina.
A Milano sarà visitabile
Palazzo Litta, uno degli esempi più importanti dell'architettura barocca milanese, ma poco studiato.
La sua costruzione fu voluta nei primi decenni del Seicento da Bartolomeo Arese, presidente del Senato di Milano, che voleva farne la dimora della propria famiglia.
Alla morte di Bartolomeo il palazzo passò in eredità ai Visconti Borromeo e da questi ai Litta.
Realizzato lungo il tracciato medievale di corso Magenta, racchiude al suo interno un cortile seicentesco, due settecenteschi, scalone e facciate barocche, giardini e fabbricati ottocenteschi.
Nell’ambito delle Giornate Europee del Paterimonio, Palazzo Litta apre alla città per mostrare lo splendore delle sue sale attraverso suggestive visite guidate animate da attori del Teatro Litta a gruppi di visitatori di massimo 25 persone. Il Palazzo diventa un vero e proprio palcoscenico: attori in costume settecenteschi e musica per animare le silenziose sale e far rivivere per due giorni il fascino e il mistero di un tempo quando il palazzo ospitava grandiose e leggendarie feste.
A Padova sarà visitabile la
Casa del petrarca La casa mantiene ancor oggi le sue strutture trecentesche nonostante i numerosi restauri e rimaneggiamenti e la cinquecentesca aggiunta della loggia e rappresenta uno dei primi esempi di quella categoria di musei, diffusissimi in Europa, che vengono chiamiati “case della memoria”. Il Petrarca decise inoltre di restaurare la costruzione preesistente adeguandola alle sue esigenze e seguendo personalmente i lavori. Adibì ad abitazione per sé e la sua famiglia la parte dell'edificio a livello inferiore, riservando la parte rustica, sita più in alto, alla servitù. Nel XVI secolo furono affrescate le sue stanze con un ciclo ispirato alle sue opere più famose, il Canzoniere e l'Africa..
In questa piccola casa-museo si susseguono lo studiolo, la libreria e, tra i rari oggetti familiari al poeta, la sua sedia e la leggendaria gatta imbalsamata.
A Perugia, la
Casa Museo Di Palazzo Sorbello,
Il Palazzo Bourbon di Sorbello, risale al XVI secolo, ed è una delle più ricche e suggestive visite. Si tratta di una vera e propria reggia che custodisce all’interno innumerevoli tesori d’arte. Il palazzo è appartenuto nel tempo a varie famiglie nobili perugine finché nel 1780, venne acquisito dai Marchesi Bourbon di Sorbello.
Le sale con splendide volte affrescate sono impreziosite da pregevoli mobili d’epoca e accolgono una ricca raccolta di opere d’arte e di tesori librari. A queste si aggiunge una ricca biblioteca, che attualmente consta più di 20000 volumi, una preziosa collezione di porcellane e di tessuti.
continua...