Fin dall'inizio della sua attività artistica Niki si era distinta nel gruppo dei Noveaux Ralistes per il carattere ludico delle sue opere: realizzava immagini femminili che presentavano in modo accentuato gli attributi della maternità. Quasi delle dee madri dell'antichità, vstite però di colori vivacissimi, vistose, buffe, che Niiki chiamerà
Nanà
La più simpatica e dissacrante delle sue Nanà fu Hem, in svedese Lei.
Una gigantesca donna caverna, realizzata nel'66 a Stoccolma.
Il pubblico poteva entrare,grazie alle sue dimensioni , attraverso la sua vagina in un grembo accogliente che avrebbe dovuto portarlo a vivere le sue esperienze prenatali ed al ricordo giocoso e sereno dell'infanzia.
Furono celebri i suoi "Tiri neorealisti": sparava con una carabina su dei palloncini riempiti di vernici colorate così che le tinte si spargevano casualmente sulla tela.Altre volte era l'oggetto da dipingere che nascondeva i contenitori di colore...il risultato era più o meno lo stesso,
sempre coloratissimo e gioioso...
Questo è il risultato di un "Tiro neorealista"
La foto che vedete invece rappresenta la carta del Diavolo Giardino dei Tarocchi).
E' il 15° arcano e rappresenta la tentazione, l'ossessione, un impulso cieco, irresistibilmente forte. Il Diavolo è accompagnato da una coppia di amanti che ci parlano della fatalità della passione...
Come nelle architetture-sculture di Gaudì anche qulle di Niky, oltre ad essere vivacemente colorate, appaiono lucide, a volte splendenti di luce, come grandi corpi sempre accoglienti e gioiosi. Anche quando, come in questo caso, si riferiscono ad un simbolo drammatico.
Niky è stata abilissima nell'uso di materiali poveri,come ha fatto Gaudì, e li ha utilizzati con la tecnica dell'intarsio o del mosaico.
Come potete vedere dalle fotografie che la ritraggono, Niki fu una donna molto bella e ricca di fascino: Molti furono gli uomini che si innamorarono di lei, soprattutto artisti.