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| Per l'iniziativa intitolata "Il Mamiani si apre alla città", un ciclo di conferenze che il Liceo Classico Mamiani di Pesaro offre alla cittadinanaza, Anna Pia Giansanti (Artemisia), sarà di nuovo venerdì 20 maggio alle ore 21.00, a Palazzo Montani Antaldi di Pesaro.
Questa seconda conversazione è intitolata "Le oreficerie magnogreche e i gioielli della Principessa Opaka".
Le oreficerie magnogreche consistono in un gran numero di oggetti pregevoli e di gioielli provenienti da scavi tarantini o da altri centri della Magna Grecia. Sono attestati fin dal VI secolo a.C. ed hanno avuto il momento di maggiore rigoglio nell'età ellenistica. Sono stati realizzati per la maggior parte da officine presenti a Taranto e comunque rivelano la presenza di un'influenza tarantina per quanto attiene le tecniche e gli stili. La conversazione, che avrà il suo nucleo essenziale proprio nell'osservazione di questi gioielli, prenderà in considerazione il significato che la città di Taranto ebbe nella cultura magnogreca, ma anche, poichè la maggior parte di questi oggetti preziosi sono di appannaggio femminile, esaminerà l'originale condizione della donna magnogreca, ma specialmente tarantina, molto diversa dalla condizione femminile documentata in madrepatria. Un esempio di straordinaria bellezza, un diadema che è appartenuto ad una giovanissima donna di potere, Opaka Sabaleidas.
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