Mani di mare

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artemisiaweb
view post Posted on 13/9/2010, 22:24




Questa volta protagonisti dell'arte sono le "mani di mare", cioè le mani nodose, laboriose, spesso invecchiate anzitempo dei pescatori del porto di Ancona.
POP UP, la manifestazione ricca di eventi dedicati all'arte contemporanea si è conclusa, ma mi piace ricordare questa installazione costituita da pannelli fotografici accompagnati da racconti di vita poetici e commoventi fatti dagli stessi pescatori.
Il tutto è stato curato da Daniele Caputo.

Poichè questa iniziativa è stata solo presentata nei vari siti, ma non è visualizzabile, provo a postare le immagini ed i racconti.

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Il ciclone di punta maestra

Molti anni fa mi trovavo verso Punta Maestra, vicino Chioggia: in quei tempi si usava andare "fuori" a pescare perchè qui in Ancona non c'era molta attività.
Lì venne un forte ciclone e delle gigantesche trombe d'aria che durarono ore ed ore.
Il mare si fece gigantesco in poco trmpo e la maggior parte delle barche affondarono.
Io riuscii a cavarmela, ma persi diversi amici in quell'incidente.
Non ebbi paaura, perchè un pescatore non può mai permettersi di averne.



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La pace che dà il silenzio

Le storie di vita e nel mio caso le storie di sofferenza non si dovrebbero mai raccontare in giro, perchè oggigiorno nessuno ha più pietà del dolore altrui.
Ogni vita ha la sua storia.
Io sono andato in mare a 14 anni e sono sceso a terra nel '95.
Ho più di 50 anni di storie del mare alle spalle, ma al rumore della vita preferisco il silenzio.


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Tempi imprevedibili

Il mare negli ultimi anni è cambiato.
Sembra più calmo.
Ma quando viene la tempesta viene in maniera molto più violenta degli anni precedenti e soprattutto è quantomai imprevedibile.
Una volta il pescatore sapeva leggere i "segni" dell'arrivo di maltempo: si guastava il cielo, i venti cambiavano, veniva la bora.
Ora non è più così.
Viviamo tempi imprevedibili.
 
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artemisiaweb
view post Posted on 14/9/2010, 10:28




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La tempesta di Linosa

Partivamo da Porto Empedocle (Agrigento) per andare a Lampedusa quella notte venne una tempesta al largo delle coste di Limosa esattamente "il primo dell'anno alla mattina alle 5 del '58".
Il forte vento e il mare grosso fecero affondare l'imbarcazione sulla quale io e i miei compagni ci trovavamo facendoci naufragare di notte, al buio, col amre mosso e la forte pioggia.
Io non nuotai, fu il mare a farmi arrivare all'isola. Mi ritrovai dopo qualche decina di minuti sugli scogli senza riuscire a capire dove fossi perchè Linosa, essendo vulcanica, è nera ancor più della notte.




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Il Paradiso vero

Tanti anni fa in mare mi successe un incidente, ero a poppa della mia barca e improvvisamente si alzò un forte vento che fece staccare icalamenti della barca, questi mi colpirono duramente nelle costole spezzandole.
Finita la mia carriera di pescatore in mare, sono venuto qui al porto ad aggiustere reti, non avendo altra scelta se volevo campare perchè la pensione è poca.
Ti portano le reti rotte, devi accomodarle, tagliare i pezzi vecchi. togli i pezzi fradici e metti quelli nuovi.
Se quel giorno anzichè colpirmi le costole, i calamenti mi avessero colpito fino a gettarmi in mare, avrei visto il Paradiso, quello Vero.

 
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artemisiaweb
view post Posted on 14/9/2010, 18:37




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Pesci Giganti

Anche il mare Adriatico può rivelarci delle sorprese, e non è vero che i pesci giganti esistono solo nei Grandi Oceani e nelle acque profonde.
Un giorno tirammo su nella rete un gigantesco squalo elefante di 5 metri, dato che è una specie protetta vennero addirittura quelli del CNR a portarselo via.
Una volta invece tirammo su un tonno di 3 quintali, non credevo ne esistessero di così grandi.
Il mare è così grande che riesce a rivelare sempre delle sorprese.



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Il sequestro di sebenico

Un giorno, molto tempo fa i croati sequestrarono la mia barca ed altre trenta imbarcazioni al porto di Sebenico, con l'accusante di avere sconfinato le loro acque territoriali.
Fui arrestato e incarcerato per una settimana, con l'ansia di non poter più ritornare a casa: c'era Tito ed il regime comunista per cui le regole militari erano molto rigide.
Fortunatamente intervenne il Governo italiano che riuscì a farci riportare a casa.
Da quel giorno stetti bene alla larga dall'altra costa.
 
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2 replies since 13/9/2010, 22:13   7359 views
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